Lactuca serriola L.
(= Lactuca scariola L.)
Lattuga serriola, Lattuga selvatica, , Scaròla, Lattona, Erba bussola
Forma biologica: H bienn/T scap (Emicriptofita bienne, piante a ciclo biennale con gemme poste a livello del terreno / Terofita scaposa, piante annue con asse fiorale allungato)
Descrizione: Pianta erbacea annuale o bienne alta normalmente 50-100 cm, ma anche più di 2 m, rivestita di setole appuntite e contenente un latice bianco.
Il fusto è eretto, biancastro, rigido, glabro spesso peloso nella parte inferiore e ramificato all’apice in una pannocchia terminale.
Le foglie penninervie, di colore verde glauco, rigide sono glabre, ma pungenti e setolose ai margini e nella nervatura centrale della faccia dorsale. Le basali sono pennato-partite con picciolo alato, le superiori sessili, lanceolate, con due orecchiette alla base.
I lembi fogliari sono solitamente disposti nella direzione nord-sud ed inclinati verticalmente in modo che le pagine siano rivolte ad est-sud, per sfuggire ad una diretta e mal sopportata insolazione, infatti in tal modo a mezzogiorno ricevono i raggi del sole sul margine e soltanto al mattino e alla sera sul lembo. Questa particolarità gli ha meritato il nome volgare di erba bussola.
I numerosi capolini con fiori tutti ligulati, gialli, sono portati da peduncoli ingrossati e disposti in ampie pannocchie terminali, avvolti in un involucro formato da squame spiralate disposte in più serie. Sepali assenti, trasformati in pappo. Stami 5 con filamenti liberi e antere fuse a tubo. Ovario infero uniloculare.
Il frutto è un achenio compresso, brunastro, con un becco lungo e biancastro, sormontato da un pappo bianco.
Antesi: Luglio-Settembre
Tipo corologico: Euri-Medit.-S-Siber (Comune nell’Europa centrale, nel bacino mediterraneoe in Oriente, cresce anche nell’Asia Settentrionale fino all’Himalaya, in Siberia, in Africa del Nord e in America del Nord).
Distribuzione in Italia: Comune in tutto il territorio
Habitat: Incolti, poggi soleggiati, lungo le strade, vecchi muri dal piano fino a 800 m.
Note di sistematica: Lactuca augustana All. è una forma con foglie cauline intere e senza spinule, che tuttavia potrebbe rientrare nella variabilità individuale.
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal latino lac = latte con riferimento alla presenza di latice bianco che fuoriesce in caso di frattura., quello della specie è un antico nome della cicoria.
Proprietà ed usi:
- Pianta tossica come la Lactuca virosa, è stata spesso usata nella medicina popolare utilizzando
fusto, foglie e latice in aggiunta alla cicoria per ottenere effetti narcotici.
- Dagli acheni vengono estratte sostanze oleose utilizzabili nell’industria
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